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I funzionari hanno in programma di modificare il codice del lavoro per prevedere l'abolizione dei libri di lavoro nel 2020. Si tratta di cancellare non un documento in quanto tale, ma la sua forma cartacea, a cui tutti sono abituati in Russia, ma praticamente non viene utilizzato nella maggior parte dei paesi del mondo. I datori di lavoro saranno tenuti a trasmettere online le informazioni necessarie, rispettivamente, i libri di lavoro stessi saranno elettronici. Un aspetto importante dovrebbe essere l'abolizione della duplicazione obbligatoria di tutte le informazioni elettroniche in forma cartacea.
Base legislativa delle innovazioni
Nell'ottobre 2018, il Ministero del Lavoro ha pubblicato una nuova versione del disegno di legge sul mantenimento delle informazioni sull'attività lavorativa dei cittadini in forma elettronica. Implica l'abolizione dei soliti quaderni dal 1 ° gennaio 2020. Il documento è appena stato sottoposto a discussione per le agenzie governative competenti e dovrebbe essere adottato entro luglio 2019 come parte del progetto federale "Normative normative dell'ambiente digitale".
Nella versione precedente del documento era previsto un periodo di adattamento più lungo (fino al 2027), quando le informazioni dovevano essere duplicate in versione elettronica e cartacea. Un simile approccio avrebbe dovuto attenuare la transizione per le generazioni più anziane, ma allo stesso tempo era associato a costi aggiuntivi per i rappresentanti delle imprese.
Tip! Secondo un sondaggio del Ministero del Lavoro, per il 57% dei russi, la sostituzione dei libri di lavoro tradizionali con un analogo elettronico sembra indesiderabile.
Secondo le stime degli specialisti di Sberbank, i datori di lavoro saranno in grado di risparmiare circa 62 miliardi di rubli a causa del rifiuto della doppia gestione dei documenti e dell'introduzione accelerata della contabilità elettronica. ogni anno. Oltre a ridurre i tempi e i costi finanziari per la gestione dei documenti, un sistema elettronico eliminerà la falsificazione dei documenti e proteggerà i diritti dei cittadini come lavoratori. Se i libri di lavoro vengono cancellati nel 2020, i datori di lavoro si risparmieranno da eventuali multe per errori nella loro progettazione e condizioni di conservazione. D'altra parte, ci saranno ulteriori rischi associati alla perdita di dati elettronici o errori del software.
Fasi del cambiamento
Se il progetto di legge viene ancora adottato e firmato dal Presidente della Federazione Russa, i datori di lavoro e i lavoratori attendono le seguenti fasi di innovazione:
- Dall'inizio del 2020, è necessario inserire le informazioni stabilite nel sistema di informazione PF. Su richiesta del dipendente (sulla base di una domanda scritta), i datori di lavoro possono continuare a conservare documentazione aggiuntiva su carta fino a quando non vengono licenziati da questo luogo di lavoro. Per i dipendenti che non hanno scritto una dichiarazione prima della fine dell'anno, viene restituito il principale documento di contabilità del lavoro e i datori di lavoro non sono più responsabili della sua conservazione.
- Dall'inizio del 2021, durante l'occupazione verrà rilasciato solo un documento elettronico. Conservare analoghi cartacei ed eventuali dichiarazioni del dipendente su questo argomento non sarà più fornito. In questo caso, il datore di lavoro fornirà informazioni solo sull'ultimo luogo di lavoro. Per avere un quadro completo delle attività lavorative per tutti gli anni, dovrai fare domanda per la Cassa pensione o MFC.
Secondo gli autori del disegno di legge, l'introduzione della contabilità elettronica richiede un minimo di ulteriori manipolazioni, poiché si baserà sulle basi di dati della Cassa pensione, che contiene già la maggior parte delle informazioni relative al lavoro dei cittadini.Pertanto, sarà solo necessario aggiungere ulteriori informazioni sull'assegnazione di premi e sanzioni disciplinari.
Gestione elettronica dei documenti
Secondo il disegno di legge, tutti i datori di lavoro (tranne le persone che non hanno lo status di IP) sono tenuti a inserire dati mensili nel sistema di previdenza per registrare l'attività lavorativa del personale. Sono simili a quelli compilati in documenti cartacei. L'analogo elettronico conterrà per ogni cittadino informazioni complete su:
- specialità;
- lavoro completato;
- posizioni ricoperte;
- trasferimenti in un altro luogo di lavoro permanente;
- motivi di risoluzione del contratto di lavoro;
- cassa integrazione;
- ricompense per un lavoro di successo.
In caso di licenziamento o su richiesta del dipendente nel corso del lavoro, il datore di lavoro sarà tenuto a fornire i dati specificati in forma cartacea, certificandoli nel modo corretto. Inoltre, possono essere ottenuti contattando il dipartimento della Cassa pensione o tramite il portale dei servizi statali. Le informazioni dovranno essere presentate alla conclusione di un nuovo contratto di lavoro. Un ulteriore vantaggio per i cittadini sarà la capacità di fornire al datore di lavoro tutti i dati su se stessi in formato elettronico, il che sarà particolarmente vero con l'occupazione remota di oggi.
Quando e come i libri cartacei saranno sostituiti da quelli elettronici: il video
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